domenica 19 dicembre 2010

Concerto di Natale

Una notizia che esula dai discorsi ultimamente commentati sul blog ma che ugualmente interessa le scuole del nostro circolo: mercoledì 22 alle 20.30, presso la chiesa di San Pietro di Quinto si terrà come tutti gli anni il concerto di Natale, diretto dalla "nostra" Roberta Paraninfo, interpretato prima dal coro "Good News" (il coro delle maestre e delle mamme) e poi dal coro di tutti i ragazzi delle quinte.

venerdì 17 dicembre 2010

Spazio organizzativo per i rappresentanti di classe

Per i rappresentanti di classe: propongo di utilizzare i commenti a questo post per questioni organizzative, pratiche, argomenti come: dove incontrarsi, quando, etc.
Nel momento in cui nasceranno argomenti su cui dibattere pubblicheremo post dedicati.


Per tutti (genitori, insegnanti, segretari e alte cariche del consiglio): se scrivete commenti troppo lunghi vanno nello spam.
Se vi vengono in mente argomenti da proporre mandatemi pure una mail, io la copio e la pubblico come post in modo che possa essere commentata.

Buona giornata.

martedì 14 dicembre 2010

Cosa ho imparato dalla seconda riunione di circolo

  1. Ho imparato che dover scegliere fra un'ingiustizia manifesta e tradire un'aspettativa non è piacevole: in tre scuole su quattro ci sono degli insegnanti, con le competenze necessarie, disposti, in ore di lavoro straordinario, a dare lezioni di informatica alle classi, nella scuola rimanente vengono usati i contributi volontari di tutti i genitori delle quattro scuole per pagare un esperto che faccia questo lavoro. Penso che il principio che abbia ispirato questa scelta anni fa sia stato di dare a tutti i bambini le stesse opportunità di apprendimento però ci sono ben due motivi per non essere d'accordo uno da parte degli insegnanti che si impegnano a fornire l'insegnamento le quali potrebbero anche decidere di non farlo più e lasciare il lavoro ad un esperto oppure continuare a farlo e chiedere altrettante ore di un esperto in un ambito in cui loro non hanno le competenze (teatro per esempio), l'altro da parte dei genitori che hanno pagato il contributo volontario e vorrebbero che fosse speso nella scuola in cui vanno i loro bambini, motivazione incattivita dal fatto che nella scuola che ha bisogno dell'esperto per informatica la percentuale di quote volontarie pagate è più bassa che nelle altre scuole. Dato che i genitori che hanno pagato si aspettavano di ricevere l'educazione all'informatica e ignoravano questa disparità rispetto alle altre scuole il consiglio di circolo ha deciso di finanziare anche quest'anno l'esperto di informatica ma sarà l'ultimo anno, l'anno prossimo se ci sarà un'adesione elevata quanto quella delle scuole virtuose al contributo volontario probabilmente il servizio potrà essere mantenuto. Tutto ciò toglie ai soldi che credevamo di avere da spendere 1200 euro.
  2. Ho imparato che è stato inutile spremersi le meningi per il P.O.F. avanzato: qualcuno lo sapeva e ha taciuto, 1800 servono per la manutenzione delle fotocopiatrici, 2000 per la manutenzione del materiale informatico e quindi fate un po' i conti....
  3. Ho imparato che il P.O.F. non esiste più ed ora esiste il M.O.F. e forse ho capito cos'è: è il Miglioramento dell'Offerta Formativa, e come facciamo a migliorare l'offerta formativa? Lo stato ci mette i soldi per pagare lo straordinario dei docenti che ci devono mettere la disponibilità e devono affiancare gli esperti per pagare i quali ci vogliono i contributi volontari dei genitori, gli esperti devono avere competenze che gli insegnanti non hanno (coro sì musica no, attività motoria sì educazione fisica no).
Ed ora alcune risposte a persone che mi hanno chiesto cose a voce:
  • Per fare le gite sono necessari due insegnanti disposti ad accompagnare i bambini, per motivi assicurativi non possono essere sostituiti da genitori, se non ci sono insegnanti disponibili non si esce perché non li si può obbligare, ovviamente a causa di ciò ci sono alcune, poche, classi che non fanno gite, non ne fanno mai e da adulti non potranno avere questi ricordi.
  • c'è la possibilità che siano organizzati i LET per la settimana bianca, stanno chiedendo i preventivi alle cooperative.
  • non ce l'ho fatta a proporre la rastrelliera per le biciclette

domenica 12 dicembre 2010

Proposte di Simona + un'altra riportatami a voce

Per la musica sono d'accordo ma avrei anche un'altra proposta che concerne l'installazione, ove possibile, di una rastrelliera per posteggiare la bicicletta presso le scuole..Sempre nell'ottica di prediligere le scelte ecologiche non sarebbe male anche munire le stesse scuole di compostiera (l'amiu le distribuisce alle scuole in comodato gratuito ed offre il corso di compostaggio a due docenti) Questa idea, che non prevede alcun esborso economico, avrebbe anche il vantaggio di permettere ai nostri figli di mangiare la frutta in giardino, ove le maestre lo consentano, e sapere dove buttare le bucce. Sovente infatti i nostri figli rifiutano il frutto dopo il pasto mentre invece lo mangerebbero volentieri in un secondo momento. Come mi ha fatto notare una maestra se si permettesse loro di conservare il frutto in tasca "per dopo" come risultato avremmo i giardini/terrazze pieni di bucce.. Non meno importante è il vantaggio di produrre da sè il concime per le piante delle scuole e soprattutto insegnare ai nostri figli la pratica del riciclo...Sono idee, spero ne arrivino tante altre...Ciao a tutti.

Inoltre la mamma di Giulia Bianchi ha proposto di fare un lavoro di sensibilizzazione ai temi ambientalistici.

giovedì 9 dicembre 2010

Proposta per il POF "avanzato"

L'insegnante che si occupa dell'attività musicale nelle scuole primarie del Circolo, Roberta Paraninfo, è disponibile ad attivare un programma di 8 ore per classe che ha come obiettivo la rappresentazione della commedia musicale "I capelli del diavolo" di Roberto Piumini. L'opera è stata presentata nel 2009 al Carlo Felice (ecco il link http://sites.google.com/site/icapellideldiavolo/). Alla rappresentazione, che potrebbe avere luogo la prossima primavera al teatro San Pietro, verrà invitato a partecipare lo stesso Piumini. Trattandosi una proposta che potremmo valutare nella seduta di martedì, vi chiedo di esprimere un vostro parere ed eventualmente di avanzare ulteriori proposte per l'impiego della somma "avanzata" dall'anno scorso (6000 euro). Per favore, sarebbe utile che i membri del circolo commentassero firmandosi.
A destra trovate un sondaggio sul tema.

mercoledì 8 dicembre 2010

Mail di Cristina ai rappresentanti della Manfredi e sue considerazioni sul POF

Ciao a tutti!
Vi inoltro la mail che stamattina ho spedito alle rappresentanti di classe della scuola L. Manfredi e che fa riferimento al prospetto del contributo POF che ci è stato inviato dalla signora Maria Grazia. Come sapete, l'utilizzo della quota residuale di questo contributo, versato per lo scorso anno scolastico 2009/2010, sarà oggetto di discussione nel prossimo Consiglio di Circolo e anche per questo motivo ho girato l'informazione alla nostra scuola.
Dato che sono rimasta colpita dalla discontinuità e frammentarietà della partecipazione economica delle famiglie al POF, voglio capire meglio da che dipende, cioè se si tratta di semplice mancanza di volontà, di disinteresse, disinformazione oppure di una protesta per il tipo di "offerta formativa". In ogni caso sono convinta che bisogna parlarn e. La cifra raccolta con i versamenti dei genitori non è del tutto irrilevante e anche sul modo in cui viene utilizzata ci sarebbe da discutere... Soprattutto ora che è un periodaccio di vacche magre.
Vorrei quindi chiedere ai rappresentanti delle altre scuole di fare un po' di luce su questa situazione, coinvolgendo i rappresentanti di classe.
Fa temi sapere che ne pensate. Magari spostiamo la discussione sul blog che ha aperto Michele, no?
Buona serata a tutti
Cristina
--Ciao,

per martedì 14 dicembre è fissata la convocazione del 2° consiglio di circolo. All'ordine del giorno, che vi riporto in calce per precisione, è la discussione sull'utilizzo degli "avanzi" del contributo di 35€ che ogni anno la scuola chiede alle famiglie.

Su questo argomento devo fornirvi alcune informazioni, che io stessa ignoravo sino a pochi giorni fa.

Come sapete, il contributo è volontario, ma la scuola lo chiede allo scopo di "arricchire" il pacchetto dell'offerta formativa contenuta nel documento che, appunto, si chiama POF.
Generalmente, la nostra scuola aderisce praticamente all'unanimità a questa richiesta.
La situazione della Manfredi, però, è assolutamente anomala rispetto a quanto avviene per le altre scuole del circolo:
  • un'intera classe della Gianelli non ha versato il contributo come forma dichiarata di protesta alle proposte formative della scuola, mentre altre classi dello stesso plesso hanno contribuito solo per metà o comunque parzialmente
  • la Da Verrazzano partecipa più o meno omogeneamente, ma mancano più quote rispetto alla Manfredi
  • alla Fermi la situazione è davvero complessa: per le classi a tempo pieno i contributi non sono completi (circa un 70%), mentre per quelle a tempo modulare c'è il caos più completo: le famiglie versano un obolo, piuttosto che un contributo, in maniera discontinua e parziale: alcuni versano 20€, altri meno... si direbbe a seconda di quanto hanno nel portafoglio...

Non voglio criticare queste scelte, per carità, ma cercare di capire cosa significano.

Ho parlato con la rappresentante della Gianelli, Francesca, che mi ha spiegato che, a parte alcuni casi più espliciti di protesta, c'è molto disinteresse e anche disinformazione tra le famiglie degli alunni. E' probabile che sia così e che lo stesso motivo giustifichi il tipo di contributo della Fermi -che, ricordo, ha 232 alunni, mentre la Gianelli ne ha 138, la Manfredi 111 e la Da Verrazzano 128-, ma il fatto è che questi soldi, più di €18.000, servono a finanziare attività didattiche che vengono svolte in tutte le classi di tutte le scuole.
La prima considerazione è che anche i bambini i cui genitori decidono, per un motivo o per l'altro, di non partecipare economicamente al POF, usufruiscono del Coro (€9.000), e dell'Attività Motoria (€3 . 000). Di conseguenza è importante capire perché questo succeda e cosa si può fare per rendere più sensato o comunque più partecipato questo contributo.
Ho pensato di invitare tutte le rappresentanti di tutte le classi del circolo (e parto da voi solo per comodità), a riferire a noi "consiglieri" di circolo cosa ne pensano le famiglie di questa richiesta, in modo che il sentimento, diciamo, dei genitori venga rispecchiato nelle decisioni che sono poi prese dal Consiglio di Circolo.

Ci sentiamo presto
Cristina


Ordine del giorno della seduta del 14/XII/2010:

1) Lettura e approvazione verbale seduta precedente;
2) Eventuali variazioni al Programma Annuale;
3) Piano visite guidate e viaggi di istruzione;
4) Tempo scuola a.s. 2011/12
5) Nomina rappresentante genitori G.L.H. d’Istituto;
6) Utilizzo parte residuale contributo P.O.F.
7) Varie ed eventuali

Francesca dice:

Accolgo l’invito e vi propongo alcune mie considerazioni.
I dati relativi alla contribuzione al pof meritano certamente un’analisi più approfondita soprattutto considerando il fatto che ci stiamo orientando verso una scuola che vedrà nella partecipazione anche economica delle famiglie la via per un’offerta formativa di qualità. Potere contare sull’intero ammontare ci consentirebbe di potenziare le attività già stabilite ed eventualmente di proporne altre.
Non conosco nel dettaglio i dati relativi agli anni precedenti, sarebbe interessante capire se anche in passato c’era questa tendenza o se è frutto delle incertezze degli ultimi anni.
Analizzando il prospetto è chiaro che le quote mancanti dalle varie scuole sono importanti. Probabilmente saranno in alcuni casi dovute a difficoltà economiche, ma sono anche il segnale di un disagio da parte delle famiglie.
Io penso che alla base di questa situazione ci sia una mancanza di comunicazione. Molti genitori, sopratutto in questi ultimi due anni, si sono trovati ad affrontare un sistema di difficile comprensione che deve conciliare le scelte obbligate dal ministero con le necessità delle famiglie.
È vero che molte informazioni si possono ottenere consultando il pof ma se fossero comunicate in modo meno formale probabilmente sarebbero più facilmente accessibili a tutti.
Se ci impegnassimo a presentare alle famiglie la nostra offerta formativa in modo chiaro, spiegando dove possibile il perché delle scelte, avremmo certamente maggiore collaborazione e fiducia.
Questo vale anche per la chiarezza nella gestione delle attività integrative che per ora coinvolgono un numero ristretto di classi ma che saranno sempre più necessarie in futuro.
Credo sia fondamentale lavorare in questa direzione. Maggiore informazione alle famiglie in modo che percepiscano quanto la scuola stia cercando di fare con le risorse disponibili e quanto possa potenzialmente fare con il loro aiuto.

Per quanto riguarda il prossimo consiglio, non è facile pensare come utilizzare i contributi restanti in così poco tempo. Non mi è chiaro se la quota per il laboratorio di informatica e quella per la manutenzione delle fotocopiatrici debbano essere comprese in questa cifra e quanto possa esser l’impegno di spesa vista la disparità tra musica e motoria.
Si dovrebbe trovare un’attività che abbia una giusta valenza formativa per i bambini ma che non costando troppo permetta una maggiore incidenza oraria per classe. Mi sembrano già poche le 12 ore di musica!

ciao francesca

martedì 7 dicembre 2010

proposta di ragionamento sull'impiego del POF

Se sono stato in grado di leggere il foglio di excel, il 14 dovremo decidere sulla destinazione di 6.000 euro. Rifacendomi all'esempio delle lezioni di musica, un'idea potrebbe essere quella di sviluppare una competenza dei bambini, quindi se troviamo un tema e una persona disposta a svilupparlo per 25 euro all'ora potremmo comprare 8 ore per ciascuna delle 30 classi (25*8*30=6.000). Se il ragionamento vi garba il prossimo passo è trovare argomenti e persone pronte a svilupparli. Questo blog potenzialmente raggiunge 600 famiglie e penso una cinquantina di insegnanti spero che qualcuno abbia delle idee o almeno contesti l'idea di base. Vi ricordo anche gli altri argomenti che verranno dibattuti il 14 elencati nel primo post.

mercoledì 1 dicembre 2010

Prima riunione del consiglio di circolo

Il mio consiglio di circolo, per chi legge questo blog “il suo consiglio di circolo”: due parole per aggiornare i genitori su cosa si decide e su cosa si dibatte, un altro luogo d'incontro dove scambiarsi qualche opinione in più rispetto al solito via vai all'uscita di scuola.

Ieri, 30 novembre 2010, c’è stata la prima riunione, è stato nominato il presidente il vicepresidente e la giunta di cui io farò parte, il compito della giunta è preparare i lavori del consiglio.

Ed ora veniamo alle notizie interessanti relative a ciò di cui si discuterà e si deciderà nel prossimo consiglio del 14/12:

  • I viaggi di istruzione.
  • L’organico del prossimo anno, che da quanto ho capito è un argomento sul quale si ha poco spazio (nessuno) di decisione.
  • Designare un genitore rappresentante il GLH d’istituto (un gruppo di lavoro sull’Handicap)
  • Destinare una quota del contributo POF di quest’anno (una parte è già destinata) non appena saprò di che cifra si sta parlando (ho chiesto di saperlo qualche giorno prima del 14) lo scriverò sul blog.

I commenti e i suggerimenti sono utili e graditi.

michele carmi