sabato 31 marzo 2012

PARADOSSO

Ieri purtroppo non ho potuto partecipare al consiglio di circolo, quindi questa mattina ho chiamato il "collega" Diego e mi son fatto spiegare, se ho capito bene è andata così: degli 8 bambini che erano iscritti alla Gianelli, 1 era fuori zona, 7 hanno aderito alla proposta "tempo normale alla Da Verrazzano", dei 9 iscritti alla Fermi 3 hanno chiesto il nulla osta per iscriverli in altri circoli o a scuole private, 4 non hanno aderito alla proposta e 2 sì. Totale adesioni 9 - se si arrivasse a 13 si riuscirebbe a fare una prima con pochi bambini ben seguiti, in caso contrario si dovranno stilare le classifiche per 77 bambini in 3 classi  (26-26-25) con il possibile paradosso che qualcuno vada alla Da Verrazzano pur avendo rifiutato l'offerta.

sabato 24 marzo 2012

la più sofferta fra le riunioni del consiglio

Giovedì il consiglio si è riunito con provvedimento d'urgenza per affrontare il doloroso problema di cui abbiamo discusso nel post precedente. La questione centrale è che le due scuole candidate hanno la peculiare caratteristica di essere difficilmente raggiungibili da chi non è strettamente della zona e non ha quindi avuto motivo di sceglierla direttamente, ed è quindi probabile che chi venisse destinato a ad una di quelle scuole senza sceglierla rinuncerebbe, con l'effetto per il circolo di perdere, in un colpo solo, due classi anzichè una come ormai è certo. E' riemersa così la proposta di costituire la nuova prima a 27 ore nella scuola Da Verrazzano, con orario d'ingresso coincidente con quello del tempo pieno (8.20). Questa soluzione richiede spirito d'adattamento alle famiglie che avevano programmato l'inserimento di un figlio in una scuola e viene proposto loro una meta diversa per 5 lunghi anni, eccezionale sforzo organizzativo per la dirigenza che oltre a creare le condizioni logistiche e di compatibilità degli orari lavorativi del personale deve anche far pressioni sul comune affinché il trasloco dei propri uffici, per liberare locali alla Da Verrazzano, avvenga nel più breve tempo possibile, sforzo organizzativo e flessibilità per le insegnati che dovranno adattarsi ad orari sfalsati con problemi di spostamenti fra Gianelli e Da Verrazzano. Con questa soluzione le famiglie, che comunque avrebbero dovuto scegliere una scuola diversa, hanno l'offerta di un servizio pubblico, facilmente raggiungibile, con spazi all'aperto, laboratori e, per chi ha fratelli nelle scuole originariamente scelte, l'orario sfalsato che permette di accompagnare entrambi i figli.

La dura lezione di questa circostanza è la conferma del costante ritardo della politica rispetto alle esigenze pubbliche, anche quando è una politica di volontariato, forse proprio perchè è una politica di volontariato. Per quanto riguarda l'iscrizione alle prime, il consiglio ha dedicato un'enorme quantità di ore per prevenire un problema che si è verificato negli anni scorsi mentre quest'anno il problema è stato completamente diverso, fortunatamente nell'ultimo consiglio si è anche parlato di come cercare di evitare che il problema si presenti l'anno prossimo ma chissà quale sarà la nuova emergenza.

martedì 20 marzo 2012

Classi prime tempo normale - criteri e scelte

Se ho capito bene, giovedì pomeriggio il consiglio di circolo si dovrà riunire per discutere e per decidere dove costituire le due prime a tempo normale. Sarebbe quindi importante capire quali sono le priorità a cui si dovrà fare riferimento per decidere. Le prime che mi hanno suggerito sono:
1. La disponibilità di prime sul territorio, per cui se già é costituita una alla Manfredi, sembrerebbe piú logico che la seconda fosse a Quinto
2. La presenza di fratelli nelle scuole, numero e anni ancora da frequentare
Sarebbe importante che arrivassero ai membri del consiglio di circolo il maggior numero di criteri sensati possibili.